postata il 24/1/2013 - Acquisto
Guida all'acquisto: Puntata 3 - Esame dello stato dell'auto

Ora passiamo a quello che è l’esame vero e proprio del cinquino che abbiamo trovato dopo agognate ricerche e dopo aver vagliato innumerevoli annunci talvolta dai prezzi stratosferici…

La prima occhiata non è mai lo specchio di quello che sarà la macchina. Come dice il vecchio detto “stucco e pittura fan bella figura”; può capitare di trovare 500 molto belle esteticamente che però sotto sotto sono state rappezzate come meglio si poteva e fidatevi, i problemi non tarderanno a saltare fuori.

Prima di tutto per poter avere un quadro abbastanza generale della macchina che stiamo valuitando, bisognerà verificare esternamente se vi siano incongruenze con il modello, come elementi di serie successive o precedenti oppure motori non corrispondenti alla serie/modello che stiamo valutando. Per questo, se siete poco esperti sarebbe bene che vi faceste accompagnare da qualcuno più esperto di voi, oppure che vi deste una bella letta al forum per meglio capire quali sono gli errori più grossolani e frequenti che negli anni si possono verificare.

Relativamente agli elementi di serie successive o precedenti, è bene controllare tutte quelle parti che possono aver subito dei cambiamenti dettati dall’esposizione all’usura oppure ad eventuali “urti” da circolazione. Spesso molte parti venivano sostituite, non solo per mancanza del ricambio corretto, ma anche per far sembrare la macchina di una serie successiva, quindi più “nuova”: le prime cose da verificare sono sicuramente: volante, cerchi, guarnizioni dei vetri, coppe ruota, luci targa, cofano posteriore, musetto, fodere sedili, pannelli interni, fregi, maniglie, etc. Più una 500 è fedele alla sua serie di appartenenza, meno interventi correttivi attueremo per mantenerla originale.

Dopo aver valutato questi primi aspetti estetici dovremo controllare quella che è la carrozzeria, esame che possiamo effettuare con semplici strumenti e semplici accorgimenti.
Le cose da verificare sono principalmente la presenza di stucco e la presenza di ruggine. Per fare questo ci dobbiamo armare di: una calamita, la nostra nocca dell’indice, una buona vista.
La carrozzeria della 500 è tutta lamiera verniciata per cui una calamita vi si attaccherà con facilità; provate ad attaccare la calamita nei punti critici come passaruota, musetto, cofano posteriore, sottoporta, le estremità inferiori del lunotto e del parabrezza. Se questa non si attaccherà o avrà una resistenza molto bassa vorrà dire che sotto la vernice è presente una gran quantità di stucco, che non lascia presagire nulla di buono. Per fare una valutazione sullo stato della lamiera possiamo dare qualche colpetto con la nocca per capire anche quanto effettivamente è grande la “stuccata” che stiamo analizzando. Se la macchina ha parecchi punti in cui la calamita non attacca, beh, fate le vostre considerazioni.

Infine la vista è fondamentale per verificare se la macchina ha delle “fioriture” di ruggine. Guardate gli angoli dei passaruota, i sottoporta, il vano batteria e se potete sollevate la moquette o il tappeto in gomma per verificare come stanno i fondi. Se vedete pezze strane oppure vedete il pavimento sotto la macchina, beh avete già capito cosa dovete fare: o lasciare stare o trattare sul prezzo.
Altri controlli più “tecnici” ma facilmente attuabili consistono nel controllare che la distanza tra le ruote (pneumatico) ed i passaruota sia la medesima da entrambe le parti prendendo a riferimento gli angoli inferiori dei passaruota; questo, anche ad occhio, serve a verificare la centratura della ruota all’interno degli stessi, sia anteriormente che posteriormente. In caso di incidente e successiva riparazione non correttamente effettuata potrebbero non esser uguali tali distanze e dovrete tenerne conto in fase di valutazione. Una diversa distanza superiore tra pneumatico e passaruota, invece, potrebbe essere sintomo di una necessaria revisione agli ammortizzatori e balestra. Solitamente la 500, se non restaurata, tende ad essere più scarica dal lato guida per il fatto che spesso veniva guidata da una sola persona senza passeggeri a bordo e quindi può aver risentito maggiormente del peso non equamente distribuito. Il risultato è che possano essersi "snervati" gli organi di sospensione e quindi siano da sostituire per ottenere un'assetto corretto.

Altro controllo di misurazione può essere quello di verificare se la distanza tra mozzo anteriore e mozzo posteriore lato passeggero corrisponda a quella lato guidatore, per verificare che non vi siano strane torsioni di telaio.

Un ultimo controllo si potrebbe effettuare relativamente al tetto: dove finisce la capotta verso il posteriore, in caso di incidenti spesso si formano due gobbette da schiacciamento che si vedono chiaramente guardando controluce in quanto è difficile eliminarle pure per i carrozzieri. In caso di questa spiacevole presenza potrebbero esserci implicazioni nel telaio e relativa stabilità della macchina.
Sotto l’aspetto della meccanica, la 500 va verificata in pochi posti. Importante è verificare la congruenza del motore con il modello. Un numero motore non corrispondente al modello è sanzionabile con il ritiro del libretto e successivo collaudo. La punzonatura deve riportare: la D deve riportare la sigla 110D.000, le F/L: 110F.000, R: 126A5.000, Giardiniera 120.000 (detto anche “sogliola”); nelle R, oltre al motore maggiorato, cambia anche l'attacco sulla traversa che non ha più il tipico "braccetto" in alluminio, ma un elemento circolare fissato da un bullone.

Se verificato il motore, questo parte al primo colpo abbiamo già un buon inizio. Se possiamo sarebbe ottimo poter controllare la macchina sotto un ponte per verificare lo stato degli organi di sterzo e del cambio. Non vi preoccupate se la 500 perde qualche goccia d’olio; come diceva un saggio “la 500 non perde olio, marca il territorio”.
Chiaramente dovremo valutare anche se la macchina è stata ferma molto, se ha vissuto all’aperto, i km segnati per valutarne l’utilizzo (anche se nella 500 a 99.999 km il contachilometri si “azzera” e non potremmo mai sapere quanti giri esso abbia effettivamente fatto).
Ad incidere sul valore della macchina che stiamo per acquistare sicuramente c’è anche l’aspetto relativo alla documentazione ed alle targhe. Prima di tutto dobbiamo verificare che quanto recita il libretto sia corrispondente a quello che la macchina è: verificare il numero di telaio è importante come verificare che la vettura sia in regola con le revisioni(se marciante). Sarebbe consigliabile effettuare una visura al PRA per permetterci di verificare se la macchina sia radiata (e quindi andrà reimmatricolata), radiata d’ufficio per mancato pagamento bolli oppure in regola.

Se la macchina ha i documenti in regola verifichiamo che anche la targa sia di quelle d’epoca, per cui targa quadrata nera. In ferro fino al ’62, plastica nera e numeri bianchi fino al ’75, sfondo nero in due pezzi con provincia arancione dal ‘76. Una targa con provincia arancione o del tipo “moderno” a sfondo bianco in una 500, è sinonimo di re-immatricolazione e quindi può far scendere il valore del mezzo. Solo nel caso delle ultimissime 500R e le ultime Autobianchi Giardiniera prodotte potremmo avere la prima targa di immatricolazione corrispondente a quella con provincia arancione.

NB: Una zona da verificare è quella del numero di telaio; non deve presentare strani “rappezzi”. Può capitare talvolta che venga tagliato il numero di telaio da una macchina immatricolata ma da buttare, e “trapiantato” in una macchina sana ma senza documenti. Questa pratica è chiaramente illegale e potrebbe, nel caso si controlli accurati, potervi far passare brutti momenti.

E' difficile stabilire il prezzo di una 500 perchè influenzato da fattori oggettivi (restauro, conservazione, da re-immatricolare, incidentata, da restaurare) ma anche soggettivi del possessore. Chiedete sempre consiglio sul prezzo a qualcuno di più esperto, magari anche qui sul forum, corredando il tutto con delle belle foto. Solo così si potrà dare il “giusto” prezzo alla macchina.

Il consiglio generale è comunque quello di stare attenti alle auto già restaurate a meno che non siano corredate dal “book fotografico” delle fasi del restauro. Spesso è meglio prendere un’auto da restaurare e procedere a rimetterla in sesto gradualmente che prendere a scatola chiusa un lavoro già effettuato senza sapere come sia stato effettivamente svolto.

by Chepa13



postata il 27/12/2007 - Acquisto
Guida all'acquisto: Puntata 2 - Burocrazia

Per vedere le immagini a dimensioni ottimali effettuare il login!Ne avete trovata una! Bene... ora comincerei col dire che il primo consiglio che vale in questi casi è "non prendere la prima che vedi". E' un consiglio generico che vale per l'acquisto di qualsiasi cosa, e che rende il viaggio per vedere la prima 500 quasi inutile potreste pensare. In realtà non è cosi, più ne vedete più diventerete "esperti" nelle condizioni medie dei cinquini sul mercato e i prezzi relativi.

Un qualsiasi affarista medio vi dirà che le regole più semplici per un acquirente modello sono:


  • non mostrarsi entusiasti;

  • cercare di sembrare alquanto perplessi;

  • cercare di sembrare competenti avendo qualche conoscenza reale da sfoggiare ma non spocchiosi;

  • evidenziate i difetti e sminuite i pregi, ovviamente con savoir faire.. perchè se sbagliate atteggiamento il venditore si indispettisce nella maggior parte dei casi;

  • contrattate, tutti chiedono SEMPRE qualcosa in più della cifra a cui mollerano il cinquino;

  • CONTRATTATE;



Tenete presente il budget che avete a disposizione, ci sono dei costi "fissi" sui quali non potete sorvolare...

Un passaggio di proprietà mediamente costa intorno ai 200 euro (la cifra varia da regione a regione e da agenzia ad agenzia ma più o meno siamo li). Dovete poi calcolare le spese per iscrivere il vostro cinquino a un club (generalmente intorno ai 35 euro annui, e calcolate anche che si va per anno solare anche se iscrivete l'auto a ottobre......un giorno parleremo dei club..........) .

Poi c'è l'assicurazione, qui il range di prezzi è davvero vario... si va da 70 a 250 euro annui, a seconda dell'agenzia a cui vi rivolgete, delle convenzioni che hanno, della vostra classe di merito (se ne tengono conto ecc ecc...). Il consiglio e' di informarvi prima cosi avrete una stima precisa dei prezzi.

Quindi ricapitoliamo:

- Passaggio di proprieta 200 euro
- Iscrizione club 35 euro (necessaria per la quasi totalita' delle assicurazioni agevolate)
- Assicurazione auto d'epoca 110 euro (mediamente)

Totale diciamo 350 euro circa.

Prima di parlare dell'esame dell'auto vera e propria esaminiamo altri aspetti legati all'acquisto che possono sembrare di contorno ma non lo sono affatto.

Documenti
Ogni auto deve avere Libretto di circolazione e foglio complementare. Se uno o entrambi questi documenti mancano o sono inutilizzabili perché rovinati ecco la prassi da seguire:



"Nel caso di furto, smarrimento o distruzione del foglio complementare o del certificato di proprietà, chiunque (non necessariamente l'intestatario al PRA) può presentare denuncia all'autorità di Pubblica Sicurezza e poi richiedere al PRA il rilascio di un duplicato mediante le note di richiesta con firma dell'intestatario al PRA, allegando l'originale o la copia conforme della denuncia (o dichiarazione sostitutiva di resa denuncia). Qualora la richiesta sia presentata da un terzo, occorre allegare la copia di un documento di identità o riconoscimento di colui che sottoscrive la nota. Le note di richiesta sono in distribuzione gratuita presso il PRA. Se invece questi documenti sono solo gravemente deteriorati, ma consentono almeno la leggibilità del numero di targa, non è necessaria la denuncia ed è sufficiente la richiesta di duplicato, allegando il documento deteriorato." (tratto da www.aci.it))


Il costo è di circa 50 euro (che non è tanto) ma la tempistica può essere lunga (dipende da tanti fattori...), tenetene conto.

Per quanto riguarda il valore collezionistico i documenti originali non sono vitali, non influiscono più di tanto sul valore dell'auto.. questo ovviamente sempre che a voi interessi questo fattore.

Targhe
Sulle targhe ci sono discussioni quasi ogni giorno nel forum ... La legge prevede che il veicolo abbia le sue targhe, se una manca o entrambe o

sono andate perse NON C'E' MODO LEGALE DI RIAVERLE. Inutile sentire chi dice che il cugino del fratello dello zio del nonno ha presentato una domanda iscrivendo all'asi ecc ecc ... non si puo fare. La procedura è la seguente:

In caso di smarrimento, furto o deterioramento di una o entrambe le targhe, si deve richiedere una nuova immatricolazione, nuove targhe e una re-iscrizione al PRA. In alcuni casi va anche fatta una denuncia all'autorità di pubblica sicurezza, in altri non è necessaria.
Dovendo reimmatricolare il veicolo chiedete espressamente le targhe quadrotte, ossia quelle di forma quadrata e non rettangolare.

Domanda ricorrente, esistono commercianti che a una cifra diciamo "politicamente corretta" vendono targhe in tutto e per tutto simili alle originali, a volte recanti anche il marchio del bollino statale... posso circolare con queste targhe? La risposta è NO! Sono targhe vendute a scopo collezionistico, per mostre o esposizioni statiche. Non ci sono deroghe, non potete circolarci se tenete le targhe rotte in auto o altre idee simili.

E' come se vi si strappa una banconota da 10 euro e allora ne ristampate voi una uguale, con i stessi numeri identica per tutto all'originale, siete comunque falsari. Siccome questa cosa riguarda l'ambito penale, fatevi i vostri calcoli prima di rischiare.

Tenendo sempre d'occhio il valore collezionistico del mezzo le targhe originali sono abbastanza importanti, ma sopratutto sono considerate "brutte" le targhe ZA (ossia i veicoli ritargati e reimmatricolati) .. questo influisce sul valore del veicolo, in maniera non notevole ma comunque rilevante.

Veicoli radiati
In questi casi vi consiglio di leggere direttamente questo articolo molto chiaro sul sito dell'aci:

http://www.aci.it/in...

Inoltre voglio farvi notare una cosa riportata sempre sul sito dell'aci :

"Infine, soprattutto nel caso si voglia acquistare un veicolo immatricolato da molti anni (magari di interesse storico o collezionistico), è opportuno verificare che lo stesso non risulti essere stato cancellato dal P.R.A. (ad esempio, a causa del mancato pagamento, per più anni, della tassa automobilistica). Quando un veicolo risulta cancellato dagli archivi del P.R.A., non può più circolare su strada, a meno che non ottenga una nuova immatricolazione (da richiedere ad un Ufficio provinciale della Motorizzazione con successiva iscrizione al P.R.A.). Anche a prescindere dal costo delle pratiche, si fa presente che la suddetta reimmatricolazione non sarà facile da ottenere, in quanto la stessa risulta possibile solo se il veicolo rispetta la normativa vigente in tema di emissioni inquinanti e di sistemi di sicurezza; in ogni caso, non sarà possibile mantenere la targa originale."(http://www.aci.it/in...)

Ora a me sembra un errore, nel senso che "solo se il veicolo rispetta la normativa vigente in tema di emissioni inquinanti e di sistemi di sicurezza" significherebbe dire che il cinquino per essere reimmatricolato deve essere euro 4 e con gli airbag ihihi . Più probabile è che (come mi ha suggerito Archidado) per essere reimmatricolato il veicolo deve rispettare le normative vigenti nell'anno in cui era stato prodotto.

Il consiglio generale comunque è di cercare se possibile di evitare questi incartamenti burocratici perche rischiate di stare con la macchina in garage per un sacco di tempo senza poterla utilizzare.. e a quel punto aver risparmiato 3-400 euro vi sembrerà un vantaggio irrisorio , tantopiù che l'offerta di cinquini è ancora relativamente buona e quindi c'è tanta scelta.

Nella prossima puntata passeremo all'esame vero e proprio del cinquino...



postata il 27/11/2007 - Acquisto
Guida all'acquisto: Puntata 1 - Trovarne una!

Premessa: di libri sulla 500, sui vari modelli e versioni ecc ecc... ne esistono tantissimi, ancora più informazioni si trovano su internet e assolutamente non ultimo nel forum del nostro portale. Quindi in questi piccoli articoli daremo consigli pratici e concreti, suggerimenti specifici per l'acquisto di una 500. Se vi volete fare una cultura generica sulla piccola Fiat non e' questa la rubrica adatta.

Per vedere le immagini a dimensioni ottimali effettuare il login!Voglio una 500! Ci sono passato anche io in questa fase, e so cosa significa non trovarne una a un prezzo onesto in condizioni perlomeno decenti. La rubrica dei Consigli per l'acquisto non poteva che cominciare dal primo passo e cioè trovarne una.

Innanzitutto bisogna fare una doverosa premessa. La 500 viene spesso additata come l'auto di ingresso nel mondo delle auto d'epoca ma, se questo fino a qualche tempo fa poteva essere vero, c'è da dire che complice l'uscita della nuova 500 (quella 2007) e il generale "andare di moda" del cinquino, i prezzi di acquisto, restauro e gestione sono aumentati in maniera esponenziale. Quindi per evitare di trovarvi con un cinquino in garage e senza i fondi per rimetterlo in sesto o addirittura costretti a venderlo tenetene conto al momento della scelta. Già, questa è la prima verità che vi sveliamo in questa rubrica, la 500 non è economica! Il prezzo di acquisto è relativamente alto, ma non finisce li. I ricambi costano e, malgrado vi lascerà difficilmente a piedi, si romperà in maniera pressochè costante anche se non drammatica. Oggi un fanalino, domani i fuselli, poi i freni... insomma preparatevi a salassare in maniera moderata ma costante il vostro conto in banca. Un' altra cosa: malgrado non sia obbligatorio, è altamente consigliato far riposare il cinquino in un luogo asciutto quindi tenetene conto. Dormire all'aperto di sicuro non le fa bene, e in generale ne risente abbastanza, perciò un box auto sarebbe ideale.

Detto questo senza stare qui a sbrodolarvi modelli e versioni in filastrocca, la cose di cui dovete tenere sostanzialmente conto è l'utilizzo che pensate di farne. Questo fattore vi dovrebbe influenzare nella scelta al momento in cui vi si presenteranno le varie occasioni.

Se cercate un auto per l'uso quotidiano o per farle macinare km in giro per l'italia orientatevi su una R(anche leggermente piu potente) o una L (molto diffusa). Se invece siete collezionisti allora di sicuro la D è la versione che fa per voi. Più rara e ricercata ma anche (forse) piu fragile. Anche alcune versioni della F iniziano ad avere un interesse storico particolare (le cosidette 8 bulloni, le riconoscete perche ogni cerniera delle portiere ha 4 bulloni di fissaggio invece che 2). Questo per ciò che riguarda le versioni.
Invece parlando di prezzo, il consiglio è non puntate a quella che costa meno! Rimettere in sesto un cinquino COSTA TANTO. Lo so l'ho gia detto, ma spesso spinti dalla voglia di averlo in garage si fa finta di non pensare al costo del restauro. Ma il cinquino non è un auto moderna, se c'è da rifare l'avantreno e non lo rifate non riuscite a guidarla (tanto per fare un esempio).

Per vedere le immagini a dimensioni ottimali effettuare il login!OK dopo tutto questo discorso siete ancora convinti di comprarla? Mi fa piacere! il cinquino è un auto che regala tante tante emozioni, potete continuare nella lettura.

Se vi siete orientati su una D calcolate che attualmente un auto in condizioni da restauro impegnativo viene venduta intorno ai 2000 euro, a cui ne vanno sommati altri 4000 minimo per un restauro conservativo (mediamente, prendete le cifre con il beneficio del dubbio).

Per quanto riguarda le R o le L spesso è meglio cercare una vettura marciante e in discrete condizioni(la potete trovare intorno ai 2000 euro) che non necessiti di un restauro importante, perchè rischiate di andare tra spese e acquisto della macchina ben oltre il valore del mezzo. Ovviamente questi consigli vanno presi da un punto di vista assolutamente oggettivo, non tengono conto di sentimenti o del trasporto emotivo.

Altra cosa da tenere in considerazione è che un'auto a posto di carrozzeria ma con il motore andato è meno costosa da rimettere in strada di una a posto meccanicamente ma con la carrozzeria marcia. Un motore "rimediato" lo potete trovare indicamente intorno ai 150 euro, rimettere in sesto una carrozzeria tutta bucata ce ne vogliono molti di piu.

Un'altra cosa importante è dove cercare. In generale lasciate perdere ebay, è diventato l'inno alla pazzia acquistare li anche solo un fanalino della 500. I metodi migliori sono:


  • cercate di girare per paesini;

  • contattare i proprietari di 500 che trovate abbandonate per strada (basta fare una visura al PRA o a un'agenzia ACI per avere tutti i dati del proprietario);

  • leggere inserzioni su giornalini locali;

  • consultare siti dove PRIVATI vendono la propria auto;


L'identikit del venditore ideale (ovviamente nel caso vi troviate nella situazione piuttosto comune di voler spendere il meno possibile ottenendo il meglio) è una persona che vende un auto, magari appartenuta sempre alla propria famiglia, tenuta in casa nel box o comunque coperta, con la carrozzeria opaca e qualche segno di ruggine o qualche bozzo, il motore sostanzialmente in ordine, e che SOPRATUTTO la vende perche ha bisogno di un auto piu grande come seconda auto o ancora meglio non la usa e non sa dove tenerla e quindi se ne DEVE disfare.
In questi casi (e dovete essere bravi a capirlo) avete il coltello dalla parte del manico.

Ma arriviamo al grande momento, avete trovato un annuncio che fa al caso vostro e state andando all'appuntamento. Come muoversi?

Ne parleremo nella seconda puntata...

by Lunadix



postata il 20/11/2007 - Acquisto
Quotazioni Novembre 2007

Per vedere le immagini a dimensioni ottimali effettuare il login!Ed eccoci con le quotazioni aggiornate a Novembre 2007 prese dalla rivista Granturismo10


Per vedere le immagini a dimensioni ottimali effettuare il login!



postata il 19/11/2007 - Acquisto
Guida all'acquisto e quotazioni aggiornate della 500

Per vedere le immagini a dimensioni ottimali effettuare il login!Sono felice di annunciare la nascita di questa sezione in cui si daranno regolarmente consigli per l'acquisto di una 500 in collaborazione con la nota rivista Granturismo (http://www.granturis...) che ci fornirà le quotazioni aggiornate per i modelli più comuni.

Ringrazio in particolar modo Gaetano Cesarano, direttore della rivista, per la disponibilità e l'entusiasmo mostrati nei confronti dell'iniziativa.



 

GRANTURISMO



Granturismo è una rivista trimestrale dedicata al mondo delle auto d'epoca.
Nell'affollato panorama delle riviste di settore, Granturismo è sicuramente quella che affronta gli argomenti con un trasporto e una passione che rendono gli articoli interessanti e vicini a noi appassionati.

Sito web: http://www.granturismonline.it


Elenco Articoli
  • Guida all'acquisto: Puntata 3 - Esame dello stato dell'auto
  • Guida all'acquisto: Puntata 2 - Burocrazia
  • Guida all'acquisto: Puntata 1 - Trovarne una!
  • Quotazioni Novembre 2007
  • Guida all'acquisto e quotazioni aggiornate della 500

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