Un'altra delle tante intuizioni del nostro mitico Shelby:

realizzare un albero a 180 gradi per i nostri cinquini ultra pepati.

Ne parliamo qui:

http://www.cinquino....

Lo staff

Occorrente:

- chiave inglese da 10
- cinghia nuova

Procedimento:

La sostituzione della cinghia che trasmette il moto del propulsore alla dinamo ed alla ventola di raffreddamento è un lavoro molto semplice alla portata di tutti.

Una volta che ci si trova davanti alle due pulegge su cui è trattenuta la cinghia, si inquadra l'attenzione su quella di sinistra.

Con una chiave del 10 (nella foto è utilizzata una chiave del tipo a stella), si svitano i tre dadini e facendo un po' di forza si sfila il più esterno dei due dischi che compongono la puleggia. Adesso si può sfilare con facilità la cinghia facendola slittare fuori dalla sede di destra e si può sostituirla con quella nuova. Nella fase inversa di montaggio va prestata un po' di attenzione ai dischetti di spessore sull'asse della dinamo. Gli spessori, infatti, non sono tutti uguali; alcuni sono più spessi ed altri più fini.

La combinazione di montaggio non è sempre uguale e varia a seconda della qualità della cinghia per cui occorre prestare attenzione a non rimontare gli spessori nella stessa combinazione di smontaggio.

Una volta rimontati spessori e cinghia si deve far ruotare a mano per alcuni giri la puleggia e testare con il pollice la tensione della cinghia.

Questa deve flettere di circa un centimetro con una pressione di 10kg. In caso risulti lenta/rigida, si modifica la combinazione degli spessori spostandoli a seconda del caso.

La batteria è infame! Spesso non v'avvisa, per mesi e mesi non da problemi anche se trascurate la macchina, ma la volta che vi serve davvero: caput, morta!

Cosi cerchiamo di parlare delle batterie, dei problemi più comuni e di alcuni consigli utili per cercare di evitare di restare a piedi.

Premessa

La batteria andrebbe controllata indicativamente ogni 6 mesi, specie sulle nostre auto che per natura in generale girano poco.

Comunque a ogni avvio "a orecchio" potete sentire lo stato di salute della batteria.

In generale le operazioni sulla batteria, non sono complicate o rischiose. Dovete pero fare attenzione perchè spesso ci sono

residui di acido e in generale il liquido contenuto è molto corrosivo quindi operate sempre con i guanti e abiti da lavoro, e tenete al riparo gli occhi.

Manutenzione

- controllo del liquido
Il liquido (acido solforico ovvero H2SO4) della batteria va controllato spesso, farlo e' abbastanza semplice e veloce. Se avete una batteria di quelle traparenti bastera' guardare di lato se il livello del liquido all'interno è tra il livello min e max. Se invece la batteria non e' trasparente togliete il tappo (o i tappi) e controllate che il liquido sia sopra le piastre di metallo contenute all'interno.

Se dovete ripristinare il livello di qualche elemento utilizzate solo acqua distallata e non quella del rubinetto

- pulizia dei terminali
Mantenere in perfetta efficenza i poli della batteria è molto importante. Controllate regolarmente che non si formino residui di acido e scartavetrate i poli, dopo aver staccato i morsetti, con carta vetrata ( ne fate una striscia lunga circa 8cm e la arrotolate intorno al polo dopodiche girate) in modo che siano sempre puliti.

Una volta ricollegati i morsetti copriteli con una buona dose di grasso o vasellina.

Ricarica

- come smontarla
Smontare la batteria è relativamente semplice, si deve fare attenzione solo a un paio di cose. Innanzitutto staccate sempre prima il morsetto negativo (-) e poi il positivo (+). Nel rimontarla procedete nel senso inverso quindi prima il positivo e poi il negativo. Questo perchè l'impianto elettrico della 500 fa massa sulla carrozzeria, se smontando prima il morsetto positivo toccate con la chiave anche sulla carrozzeria avrete un cortocircuito (è come se con una chiave fate toccare i due poli della batteria direttamente).

Un altra cosa a cui stare attenti è il peso, la batteria pesa parecchio. Attenzione quindi quando la tirate fuori dalla sede.

- come ricaricarla
La maggiorparte dei caricatori in commercio sono a carica lenta e quindi per una ricarica completa occorre parecchio tempo.

Se nel box avete una presa elettrica potete ricaricare la batteria anche lasciandola dentro il cinquino. Scollegate i cavi dalla batteria, aprite i tappi e controllate il livello del liquido, dopodiche lasciando i tappi aperti attaccate i morsetti del caricatore rispettando la polarita. A questo punto potete attaccare alla corrente il caricatore e aspettare (magari una notte) per vedere la batteria di nuovo in forma.

Una volta ultimato il processo di carica staccate dalla corrente il caricatore e poi rimuovete i morsetti dalla batteria.

Sostituzione

Una batteria non dura per sempre (non e' un diamante ), diciamo che la vita media di una batteria tenuta in buone condizioni può essere di 3 anni.
Nello specifico la batteria del cinquino è particolare come forma, non che non si trovi ma le dimensioni sono leggermente piu strette e alte della media quindi attenti quando prendete la nuova.

L'amperaggio va bene intorno ai 45ah e in generale anche se i poli sono al contrario l'importante e' rispettare la polarita (cavo rosso sul +, cavo nero (quello attaccato sulla carrozzeria) sul meno -)
Il prezzo medio di una batteria è di 45 euro

Consiglio
Se avete parecchi aggeggi elettrici nel cinquino (vedi contagiri,autoradio, amplificatori o simili) prendete in considerazione la possiblita di sostituire la dinamo con un alternatore, è un operazione molto semplice e senza particolari modifiche e sul forum trovate tutte le spiegazioni necessarie.

by Lunadix

Shelby realizzazione

Occorrente:

• Chiave candele;
• Candele nuove (ad esempio: Champion L82YC o L87YC, Ngk BPR7HS);
• Pezzo di tubo in gomma;

Quando controllarle

Le candele vanno controllate spesso, indicativamente ogni 5000km


Procedimento

Sostituire le candele è un’operazione semplice e veloce, vediamo + o - come procedere:

Si comincia togliendo i cappucci in gomma in prossimità delle candele e staccando i cavi





Adesso con la chiave x le candele della casetta attrezzi oppure con un’altra equivalente si svitano le candele facendo attenzione a non svitarle completamente




Bene a questo punto x scongiurare la caduta delle candele nella chiocciola di raffreddamento prendiamo un tubo in gomma e lo inseriamo della parte superiore della candela e finiamo d svitarla e quindi estrarla







Nel rimontaggio iniziare ad avvitare la candela sempre con il tubo in gomma x qualche giro e poi continuare con la chiave, in teoria andrebbero serrate con una coppia di 2,5 Kg/m ma si può anche fare senza chiave dinamometrica avvitando fino a quando comincia a essere “pesante” e dare ancora un quarto di giro.

Occorrente:

• Set chiavi a cricchetto (misure 17, 13, 10, 8, 7)
• Un recipiente per lo scolo dell’ olio motore e delle scorie
• Una nuova guarnizione (o-ring) per il coperchio del filtro
• Un po’ di nafta / benzina / soda in scaglie
• Un cacciavite a taglio
• Un tacco di legno
• Un cric a carello

Procedimento:

La procedura di pulizia del filtro centrifugo dell’olio della Fiat 500 è un operazione che andrebbe compiuta ogni 50.000 km e ha come obiettivo quello di eliminare tutti i residui e le impurità che si accumulano in esso. Il filtro trova disposizione proprio sotto il perno che tiene fisso il motore alla traversa posteriore ed è costituito da una puleggia e da un coperchio fra i quali è presente una guarnizione di tipo o-ring.

Procediamo con il porre il cricco a carrello ed il tacco di legno sotto la coppa dell’olio. Tale operazione va compiuta poiché in seguito si dovrà togliere la barra trasversale che costituisce un punto di fissaggio del motore alla scocca e il cricco sottostante lo reggerà il sua assenza.

Image Insert:

83.1 KB

Come si può vedere in dettaglio nella fotografia il tacco di legno è stato avvolto in uno straccio onde evitare di rovinare la coppa dell’olio che nel mio caso è di alluminio.

Image Insert:

72.17 KB

Una volta sollevato il motore di un paio di centimetri, attraverso la chiave a cricchetto con il bicchierino del 17 svitiamo il perno di sostegno del motore. Preciso che la vettura in esame è una Fiat 500 R che ha sistema di fissaggio differente rispetto agli altri modelli di Fiat 500.

Image Insert:

76.25 KB

Esercitando un po’ di forza sulla molla per farla sgusciare fuori dalla sua sede e non farla scontrare con il collettore della marmitta la sfiliamo assieme al perno, al coperchietto di fermo ed alla guarnizione sul fondo del supporto nella traversa.

Image Insert:

68.1 KB

Adesso dovremmo trovarci in questa situazione, il motore è completamente libero sul fronte posteriore della vettura ed è sorretto dal cricco. Iniziamo a svitare i bulloncini del 7 dell’8 che tengono fisso alla carrozzeria il lamierino di protezione della cinghia con la chiave a cricco e gli opportuni bicchierini.

Image Insert:

73.98 KB

Rimosso il lamierino, dall’interno del vano motore, guardando in basso dovremmo vedere il pavimento come in fotografia.

Image Insert:

88.48 KB

Procediamo adesso con lo svitare i quattro bulloni (due per lato) che tengono fissa alla scocca la traversa posteriore. Per farlo adoperiamo la chiave a cricco con il bicchierino da 13. Svitando il bullone dovrebbero rimanervi in mano anche due rondelle, una grande ed una piccola.

Image Insert:

36.63 KB
Image Insert:

40.54 KB

Una volta liberata da tutti e 4 i bulloni sfiliamo facendo attenzione a non rigare la carrozzeria la traversa con attaccato anche il paraurti.

Image Insert:

57.12 KB

Ed ecco cosa dovremo trovarci davanti adesso.

Image Insert:

86.15 KB

In dettaglio vediamo adesso la puleggia del filtro centrifugo dell’olio. Nel mio caso il coperchio di essa è in plastica, una variante che solitamente veniva installata sulle 126 e che spesso si rivelava difettoso perché soggetto a spaccature dovute alle vibrazioni.

Image Insert:

94.04 KB

Iniziamo dunque a rimuovere il coperchio utilizzando una chiave a cricchetto con bicchierino del 10. Ricordiamoci di porre al di sotto di esso una tanica o un recipiente per raccogliere l’olio in quel momento contenuto nella puleggia.

Image Insert:

88.81 KB

Con l’aiuto di un cacciavite a taglio facciamo un po’ di leva e separiamo il coperchio dalla puleggia lasciando scolare bene tutto l’olio nel recipiente di recupero.

Image Insert:

45.97 KB

Adesso dobbiamo pulire il coperchio dai residui e dalla sporcizia che in esso si accumulano. Per farlo ci si può sbizzarrire in svariati modi; dalla benzina, dalla nafta fino a immergere l’intero pezzo in un recipiente con acqua e soda in scaglie.

Image Insert:

63.01 KB

Una volta pulito, l’interno del coperchio della puleggia dovrebbe presentarsi così. Quello in fotografia è un coperchio in alluminio che ho recuperato in garage e opportunamente pulito con il metodo della soda.

Image Insert:

45.46 KB

Dopo aver dato una pulita anche allo sporco fissatosi internamente alla puleggia, inseriamo la nuova guarnizione tipo o-ring attorno al bordo del coperchio di alluminio.

Image Insert:

44.56 KB

Nel rimontare coperchio sulla puleggia bisogna far attenzione a far combaciare i due segni posti rispettivamente su entrambi i pezzi. La possibilità di errore è tuttavia pressoché impossibile in quanto se non messo nella giusta posizione, i fori per i bulloni non coincideranno.

Image Insert:

45.96 KB

Iniziamo quindi ad inserire i sei bulloncini con relativa rondelle e a stringerli in croce per un corretto serraggio.

Image Insert:

84.94 KB

L’operazione è così conclusa e così dovrebbe apparire la puleggia del filtro centrifugo riassemblata.

Image Insert:

63.34 KB

Ora non resta che ripetere in maniera inversa le operazioni di smontaggio della barra trasversale, del lamierino di protezione della cinghia ed infine del perno di sostegno del motore per completare l’opera.

Buon Lavoro!

by fedegiac_farenzi