Non concordo con Zio jo per la velocita ma posso dargli ragione per il resto , ma questo sarebbe da applicare a tutti gli italiani e non solo su strada , vivendo all'estero e viaggiando molto mi capita di osservare i comportamenti della gente , fateci caso, se ci sono Italiani , in una coda per esempio cercano sempre di fregarti il posto basta che ti sentono parlare estero , sono chiassosi , maleducati e presuontosi, (mi includo ) fateci attenzione, dunque sarebbero da educare prima i nostri concittadini , in Francia mi dicono ah vai in Italia ???? ma i semafori o gli stop esistono ??? perche non si ferma mai nessuno !!! dunque dovremo gia fare un grosso lavoro sulla nostra educazione !!!

Per tornare al discorso 131, e a proposito delle ultime foto inserite rigurdanti la 131 familiare, va fatta menzione particolare rigurdante l'allestimento TOP della 131 Maratea.
Nasce su scocca familiare, me è dotata di motore del 131 Racing senza alcuna modifica. L'unica differenza di sostanza rispetto al Racing, è il rapporto del ponte posteriore che risulta più corto per garantire un migliore tiro a veicolo carico, e sopratutto per NON rendere sportivo il comportamento della vettura...
L'allestimento Maratea prevedeva i vetri elettrici di serie all'anteriore, le barre portatutto sul padiglione (integrate come quelle della Tempra) ed i cerchi in lega "diamante" prelevate dalla 124 Spidereuropa, anche se con Off-set diverso (come fu per i cerchi del Volumetrico con quelli della Ritmo 105/125/130).
Il frontale invece era caratterizzato dalla mascherina tipica del 131 prima serie, con quattro proiettori a bacchette orizzontali cromate.
Fu costruita anche con motore diesel 2.5, e la cosa strana fu che le differenze estetiche tra 2.0 Benzina e 2.5 diesel stavano solo nella scritta identificativa posteriore e nella gobba anteriore. (sul diesel).
Mentre i fascioni porta e la mascherina (che nella produzione della 131 berlina diesel era di disegno diverso a lamelle fitte con filetti cromati) che prima distinguevano le versioni D e benzina sono state unificate proprio sulla Maratea.
Forse proprio per il fatto che essendoci già nel 1983 la Regata in produzione, l'unico SW era il 131... Quindi immagino che per economie di mercato non si siano fatte sulla Maratea le distinzioni fra versioni diesel o benzina, in attesa della Regata SW.
La verniciatura era metallizzata in due soli colori blu o grigio oppure bianca pastello (quasi tutte finite a taxi che in quel periodo passavano da giallo segnale a bianco).
Per i veri appassionati inserisco due curiosità:
Il Maratea montava il cambio solo a 5 marce con rinvio leva cambio marchiato Abarth. Modifica che consentiva (come nel Racing) di avere la leva proprio a filo dei sedili anteriori con escursione minima che consentiva l'innesto corto e rapido delle marce.
Esisteva all'epoca un accessorio "particolare" per tutti i 131 Familiare: era un mollone completo di tasselli in gomma termoformata, che si installava proprio sopra la scatola differenziale al posteriore. Aveva due "gommoni" con forma di scatola differenziale e conca della scocca, che si infilavano perfettamente, l'uno nel differenziale, l'altro in cima al lamierone proprio sopra il differenziale. Tra i due tasselli di gomma veniva inserita una terza molla (due sono quelle originali) che serviva ad evitare la totale compressione delle sospensioni in caso di carico elevato.
Effettivamente la 131 Familiare aveva le molle con le spire di diamtro più grosso di quelle della berlina, ma comunque le sospensioni dalla taratura molto morbida andavano subito a tampone.
Con questo stratagemma si irrigidiva di 1/3 la sospensione posteriore evitando il cabraggio della vettura e l'eccessivo alleggerimento dell'avantreno che peggiorava di molto l'ingresso in curva con vettura a pieno carico.
Salutoni. Zio JO

Zio JO

per zio jo: hai delle foto degli interni ed esterni della 131 marateaperchè su internet non ho trovato proprio niente
ciao

Ha praticamente gli interni del Racing. Cambiano i pannelli porta perchè il Maratea ha le porte più piccole ed il quadro strumenti ha cornice esterna colore alluminio anzichè Champagne come invece ha il racing.
Il tunnel centrale è identico a quello del Supermirafiori 2000, quindi diverso dal Racing per la forma in prossimità del cruscotto ed ha montati i due pulsanti degli alzavetro.
Purtroppo non ho delle foto, ma se ti può far piacere ti inserisco le foto di un poster promozionale in tedesco su due lati, nel quali sono presenti sia i modelli 131 che 132.
Intanto cerco di ricordarmi dove ho messo le brochure del Racing e del Walter Rohrl.
Ho mandato via mail a Lunadix il "Libro del venditore" della 131, appena potrà sicuramente le metterà sul forum.
Salutoni. Zio JO



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Zio JO

se non erro il 131 maratea è stato prodotto fino al 1985...giusto

x zio jo hai del materiale sulla supermirafiori terza serie

grazie

eccola la maratea

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Dato che si parla spesso del Volumetrico vi inserisco le foto del "trucco" che il 131 Volumetrico aveva in più rispetto alla 131 2000 115cv..
Il compressore è 1,6 litri di capacità e comprime aria nei cilindri a circa 0,55. Ha sistema di lubrificazione forzato, valavola di massima pressione per evitare sovrapressioni.
la prima foto rende bene il confronto tra il compressore Abarth 131 (più lungo) e fiat/lancia Volumex

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Le altre tre foto sono del compressore del 131 Volumetrico che è più grosso di quello 124 e Lancia.
Come potete notare è marchiato Abarth, ed è più lungo dell'altro.
Il Volumex che equipaggiava il motore fiat 2 litri della 124 e della Argenta o delle Lancia Trevi e Beta era più piccolo e girava meno, quindi con minore pressione di sovralimentazione, anche se il rapporto di compressione (solo per il 124 Spieder) era 8.2 a 1 mentre nel 131 era 7.6 a 1.

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Le altre foto riguardano invece il mio compressore Volumex Fiat/lancia in fase di revisione per essere installato insieme al turbo sul mio 124 Special. Si intravedono i due lobi interni e le scritte Volumex anzichè Abarth.
Va specificato che il compressore Abarth aveva all'interno una pompa olio simile a quella della 500 per lubrificare i suoi meccanismi. Il Volumex invece aveva una vaschetta d'olio (simile a quella dei freni) che spesso rimaneva a secco inchiodando il compressore (è la ragione per cui il mio Volumex è smontato...)


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In ultimo vi inserisco delle immagini di principio sul funzionamento del compressore volumetrico in modo tale che possiate da soli capire come funziona.

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Salutoni. Zio JO

Zio JO

se non erro furono sperimentate 131 volumetriche nella cilindrata 1.300 e 1.600

Effe 131 credi che possa bastare?
Mancano solo le brochure, i libretti uso e manutenzione e i manuletti fiat di aggiornamento che non ricordo dove ho messo...

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Salutoni. Zio JO

Zio JO

ammazzaaaaaaaa quanta roba...ma dove l'hai presa
ciao

Il primo 131 lo comprai a 25 anni.. (oggi ne ho 34).
Cominciai da subito a fare provvigione di documentazione, ricambi, gadget e modellini (circa 120 pezzi in diverse scale). Compravo di tutto quando ancora 131, 124 e 125 erano ancora considerati dei bidoni da demolizione o moneta sonante da campagna rottamazione....
Salutoni. Zio JO

Zio JO

Troppo interessante la documentazione sulla 131, zio Jo! Specialmente il manuale del venditore, con la scritta "confidenziale" in copertina! Potresti aggiungere qualche commento sul suo contenuto, e magari qualche immagine se c'è?
Tomtom.

Tomtom, verranno messe online appena Lunadix avrà due minuti da dedicare alla ridimensione delle immagini.
Esisteva un kit apposito dell'Abarth (after-marcket poi di serie sui 2000) che prevedeva il montaggio del compressore volumetrico sia sul 1300 che sul 1600 (solo bialbero però, quindi solo 131 seconda e terza serie).
Il problema era prettamente economico, chi aveva un 1300 non spendeva una fortuna all'Abarth per avere alla fine i cavalli originali del 1600.. e chi aveva um 1600 non spendeva comunque denaro per avere un auto che andava (e pagava) come un 2000TC. quindi il gioco non valeva la candela...
Io in tutta la mia vita non ho MAI visto una 131 1.3 o 1.6 trasformata volumex, e neanche mai sentito parlare da qualcuno che abbia scelto di farsela trasformare.
Penso che costasse parecchio, anche perchè bisognava mettere in conto le pratiche burocratiche per l'aggiornamento della carta di circolazione adeguandola alla nuova potenza installata.
Salutoni. Zio JO

Zio JO

mah magari qualche 1.600 l'ha montato ed ora sono dei pezzi da collezione...mi piace troppo la 131 l'aveva mio padre era la versione 1.6 supermirafiori terza serie acquistata nuova nell'aprile del 1981 dalla concessionaria fiat f.ll gotta...bei tempi...poi purtroppo è stata rottamata durante le campagne di rottamazione del 1997 dal secondo proprietario...che peccato se fosse stata ancora in circolazione avrei convinto sicuramente il proprietario a cederlmela...quella nel pezzo di foto è l'unica cosa che rimane della 131 di mio padre

per zio jo: è facile riparare il cielo della 131 staccato

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Perchè hanno accantonato il compressore volumetrico?
Ricordo pure che era stato adottato dalla lancia.

Riuscire a mandare qualcuno a ******o è una pensata di molti ma una virtù di pochi...

Per riparare il padiglione è necessario smontarlo da dentro l'auto e rincollarlo con bostik a spatola...
Non ho ancora visto un 131 SENZA rivestimento del padiglione staccato.. Io l'ho riparato su tutti e quattro i miei....

Il compressore volumetrico è costoso e sopratutto a parità di resa rispetto al turbocompressore è relativamente controproducente.
Richiede potenza al motore per essere messo in rotazione e la sua efficacia è proporzionale alla rotazione del motore stesso.
Il turbo sfrutta gas espulsi che comunque andrebbero persi, quindi si possono riutilizzare per fare il "lavoro" di trasformare l'energia che essi contengono in movimento rotatorio della girante compressore che genererà una pressione di aria da invare ai cilindri.
Il turbo è autoalimentante, in quanto più produce gas compressi maggiori saranno i gas espulsi che contribuiranno esponenzialmente alla messa in rotazione della turbina stessa....
Va anche specificato che il rendimento del compressore volumetrico è relativamente ridotto. A parità di volume d'aria compressa il turbocompressore ha una sezione utile di circa 1/3 rispetto al volumetrico.
Solo nei motori americani si è fatto largo uso del volumetrico (tipico in centro alla "V" di 90 gradi degli otto cilindri), però va tenuto ben presente che le cilindrate unitarie medie americane sono circa 500cc a cilindro (quindi minimo 4.000cc). La generosa coppia offerta da un motore di quella cilindrata non viene influenzata dalla perdita di energia necessaria alla messa in rotazione del compressore.
Altra controindicazione è la limitazione del regime di rotazione del compressore volumetrico, che dopo un certo règime rischia la rottura. Per noi europei che spremiamo i cavalli dal motore innalzandone il règime di rotazione il compressore volumetrico diventa una limitazione.
Solo nei motori di ultima generazione (VW e Mercedes) si sta ritornando all'uso del compressore volumex, per aumentare la spinta ai bassi règimi e rendere più fluida e corposa l'eraogazione della coppia dal funzionamento a bassa rotazione. Bisogna specificare però che i compressori di tipo più moderno sono con lobi a tre vertici e di tipo elicoidale. (vi metto la foto appena tiro furo la scatola con il compressore che ho tolto da una Mercedes Compressor).
Il compressore volumetrico tipico della Golf o corrado G60 (ma anche polo G40) utilizza un sistema di compressione d'aria a camera variabile che consente di comprimere l'aria sfruttando la riduzione di volume data da un perno eccentrico che viene messo in rotazione dal motore. date uno sguardo qua: http://www.orz-motor...
Va segnalato infine un ultimo tipo di compressore: quello centrifugo.
E' un ibrido fra turbo e volumetrico: è mosso dal motore tramite cinghia, moltiplica la rotazione della puleggia per migliaia di volte e mette in rotazione una chiocciola come quella di compressione di un normale turbo. Uno dei costruttori più quotati è la Paxton o la Vorthech che ne costruisce di tutte le dimensioni e per tutti gli usi, compresi quelli delle competizioni. Ecco il link: http://www.paxtonaut...
http://www.vortechsu...
Il compressore centrifugo toglie potenza al motore ma ha un rendimento superiore del volumetrico a Lobi tipo Rhoots (131, lancia e buona parte dei compressori americani) perchè la chiocciola sposta una maggiore quantità di aria a parità di energia richiesta al motore.
Salutoni. Zio JO

Zio JO

mah quante cose sai

Ma che solo mio papaà aveva il 131 mirafiori 2000 diesel????
Settimana scorsa dallo sfaciacarrozze ho visto una 132 2000 blindata. Era perfetta.

C'è una versione ancora più rara, la 131 supermirafiori 2000 diesel terza serie. Una volta le diesel erano molte e si riconoscevano per la bava che imbrattava tutta la fiancata sotto il tappo del carburante; oggi non succede più, avranno aggiunto degli addittivi. Hai fatto delle foto alla 132 blindata? non ne ho mai vista una così. Gli spagnoli allestivano le seat 131 terza serie 2000 benzina con una blindatura:

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conoscevo la seat 131 diplomatic, ma ignoravo del tutto che era blindata
bravo ottima informazione